di Fabrizio Orsini
Brescia, 9 aprile 2016
La terza prova del Gran Premio Giovanissimi riservata agli Under 14 di Scherma si è svolta a Brescia. E’ la gara di fine anno regionale, che apre alla fase nazionale che si svolgerà, per le nostre atlete, a fine aprile presso il Playall di Riccione.
Anche questa volta Artemisia Pettorossi si è dimostrata all’altezza del podio, giungendo per la terza volta consecutiva terza. A premiarla il Campione del mondo e olimpico Andrea Cassarà, che organizzava la gara assieme alla società di sua proprietà, la Schermabrescia srl.
Location perfetta, illuminazione ben dosata, molto ampio il parterre e ben 15 pedane, per un totale di 576 atleti. L’ottima organizzazione ha consentito di concludere la gara in tempi ragionevoli, alle 16.00, a differenza della precedente prova di Varese che si concluse ben oltre le 18.30.
Tre gironi per nulla facili, in un’epoca in cui il fioretto italiano, specie femminile, sta diventando un’arma dalla durissima selezione. La fanfullina Artemisia, con la sua muscolosa treccia bionda, si presentava in gara molto carica. I lunghi mesi precedenti, segnati da qualche assenza dovuta a malattia, gite scolastiche e impegni vari, non le hanno garantito la giusta continuità, ma il suo carattere tenace e battagliero l’hanno mantenuta coriacea come il suo solito.
Il girone, sulla carta, non faceva presagire niente di difficile, Artemisia risultava la più forte del gruppo, dopo la brianzola Fontana. Infatti terminava la prima parte di gara mostrando un risultato sconvolgente: 3 cappotti (5-0) e un solo assalto terminato 5-1. Aliquota da sogno per entrare immediatamente nelle prime otto senza dolore, cioè senza disputare la prima eliminazione diretta.
Al primo assalto eliminatorio si ritrova davanti la minuta ma difficile brianzola Fontana che aveva già affrontato nel girone. L’assalto si fa subito complesso per l’enorme difficoltà nel gestire la paura di perdere. A turno vanno in vantaggio una volta a testa, ma solo di una stoccata per volta, rincorrendosi nel risultato pareggiando colpo su colpo. Al minuto di pausa dopo i primi tre soffertissimi, i rispettivi allenatori danno le informazioni di rito per poter superare gli svantaggi. La situazione rimane invariata fino all’otto pari, quando la fanfullina va in vantaggio dopo un lento studio dell’avversaria portandosi a una sola stoccata dal concludere l’assalto e staccare il pass per la semifinale. L’ultima stoccata arriva dopo un complesso scambio di ferro, ma che con freddissima lucidità viene sferrata dalla Pettorossi lasciando l’avversaria muta. Nel frattempo aveva rotto l’arma sul petto dell’avversaria cambiando anche il passante. Strette di mano e cambio pedana in pochi minuti per l’assalto successivo con la bresciana Giulia Rolfi della società Leonessa.
Assalto lunghissimo ed estenuante. la fase di studio è angosciante per entrambe, che per la prima frazione rimane in parità sul 3-3, mentre nella seconda frazione pur continuando con la medesima lentezza, vede la Rolfi prendere coraggio e assegnare due stoccate con un minuto di distanza fra loro, lasciando solo una manciata di secondi per poter chiudere l’assalto che ovviamente non bastano. La fanfullina salirà sul podio per il terzo posto, mentre la Rolfi perderà con la Rossi della Schermabrescia che giocava in casa.
Gli allenatori sono contenti nel vedere che il lavoro svolto fino a oggi mantiene alto il tenore schermistico e la forza atletica. Si dovrà lavorare ancora molto per fare il salto psicologico e tirar fuori tutte le sue potenzialità, ma siamo fiduciosi.
Il prossimo appuntamento sarà il 27 aprile a Riccione per la prova nazionale, dove ci sarà anche la giovanissima Sara Susetti nella spada, assente a Brescia per malattia.
La settimana successiva al GPG di Riccione vedremo invece il bravo Lorenzo Giori che in Coppa Italia di spada ha staccato il pass per la prova nazionale di Ancona che si svolgerà nella settimana dal 9 al 13 maggio.
In bocca al lupo agli atleti e buon lavoro a tutti!!!