Modena, sabato 21 maggio 2016
Finale Nazionale serie C1
I nostri guerrieri Jacopo Clerici, rientrato dopo un lunghissimo stop, Emmanuel Bellido, Simone Rocco e Dennis Arcieri (assenti Tommaso Perboni e Matteo Faustinoni per malattia) hanno partecipato alla finale nazionale di serie C1, raggiungendo uno degli obiettivi della stagione.
Abbiamo chiesto al dt GAM Fausto Cabrini di raccontarci com’è andata.
“Premesso che per il momento purtroppo non abbiamo velleità di classifica, affrontiamo la prova con la consapevolezza di fare il massimo per onorare la meritata qualificazione e a questa prestigiosa rassegna che rappresenta, dopo gli assoluti, l’appuntamento più importante a livello federale.
La formazione composta da Jacopo, Dennis, Emmanuel e Simone entra in gara di prima mattina come quarta squadra… non è una situazione di partenza molto favorevole (come tutti sappiamo sarebbe stato meglio entrare in gara in tarda serata ), ma comunque siamo pronti e dopo i canonici due minuti di riscaldamento partiamo al volteggio. Nell’ordine Arcieri, Bellido e Clerici portano a termine ottime esecuzioni, presentando in gara nuovi salti che hanno portato a punteggi di livello. Passiamo alle parallele pari dove Rocco presenta l’esercizio ormai consolidato, di buon livello come contenuti e come esecuzione; Bellido invece, come al volteggio, presenta un esercizio con nuovi elementi e con una difficoltà elevata, ne risente l’aspetto esecutivo ma questa è la strada da seguire per il futuro, occorre lavorarci e abbiamo tempo per farlo. Discorso a parte per Clerici, che purtroppo per cause di forza maggiore ha dovuto gareggiare pur non avendo ancora recuperato dall’intervento all’appendicite, si è comunque difeso bene ma le carenze di preparazione si sono fatte sentire.
Passiamo al cavallo (funghetto per gli allievi): Clerici si difende, nessun errore, ma la nota di partenza bassa non permette un gran punteggio, dopo tutto non poteva fare di più. Tocca a Bellido, massima difficoltà e buona esecuzione… peccato che una caduta pregiudichi la nota finale, ci sarà da lavorare sull’aspetto tecnico e su quello mentale. Situazione diversa per Rocco, che al debutto assoluto esegue un’esercizio di elevata difficoltà e discreta esecuzione e il punteggio lo premia. Impegno e dedizione danno i loro frutti!
Quarto attrezzo, corpo libero: parte Dennis, esercizio di media difficoltà con buona esecuzione e ottimo riscontro di punteggio, Clerici continua bene con una difficoltà alta e l’inserimento di due elementi nuovi, ma, non ancora assimilati a pieno, sporcano l’esecuzione comunque di alto livello e il punteggio ci conforta. Situazione analoga per Bellido, ma qualche pasticcio di troppo penalizza la nota finale. Comunque ci abbiamo provato!
Sbarra, i presupposti per fare bene ci sono, tutti portano in gara ottimi esercizi che potenzialmente dovrebbero garantirci buoni punteggi, puntualmente Rocco esegue senza problemi l’esercizio, non perfetto come al solito Bellido ma sempre comunque di buon livello, mentre purtroppo Jacopo, stremato, omette di eseguire due elementi e di conseguenza il punteggio precipita…
Quinta parte, anelli: ultimo capitolo della nostra avventura. Rocco e Clerici all’esordio sull’attrezzo propongono l’esercizio base, che non permette punteggi eclatanti ma se ben eseguito paga bene. In effetti è quello che abbiamo fatto, per Bellido invece esercizio difficile che alla scorsa gara aveva portato a un punteggio di livello medio alto… purtoppo non tutte le ciambelle escono col buco, e un’indecisione costa un punto sul totale che, comunque, nonostante tutto, rimane di discreto livello.”
Considerazioni: “che fosse difficile lo sapevamo, ma questa non dev’essere una scusa… in questi anni abbiamo fatto una cavalcata fantastica superando ostacoli sempre più alti e impervi, affrontando avversari sempre più competitivi e motivati, ora è giunto il momento di guardarsi dentro e farsi un’esame di coscienza, solo se motivato e convinto posso affrontare avversari agguerriti e pronti a sbranarmi!”
Guarda il reportage fotografico