Mario Alquati, 21 anni il prossimo 20 luglio, atleta Fanfulla da sempre, sta per realizzare il suo sogno: andrà ai Campionati Italiani Assoluti, in programma a Torino questo week-end. È stato ammesso al suo attrezzo, il Corpo Libero, grazie a un esercizio che in pochi in Italia possono vantare e che l’ha portato in cima alle classifiche regionali e nazionali. Titolo italiano nel Campionato di Specialità 2013, questa volta, per la prima volta nella storia moderna della Fanfulla, parteciperà alla massima competizione individuale della nazione.
Domani partirà per il PalaRuffini con il suo allenatore, Fausto Cabrini, che ci racconta:
“Domani è importante per le sensazioni. Abbiamo tre esercizi tra cui scegliere: uno conservativo, sicuro, senza rischi; uno da gara, quello che abbiamo già portato al Trofeo Marletta, decisivo per la qualifica; e uno fantascientifico nel caso in cui ci sia bisogno di rischiare grosso, con tutti gli elementi più difficili, tra cui tsukahara avvitato. Mario ha tutte le carte in regola per fare una buona gara e giocarsela. Passano in finale i primi 8 a ogni attrezzo, con alcune restrizioni per chi fa l’All Around. Al Trofeo Marletta partiva da 15.10 e ha preso 13.90, primo punteggio. A questo possiamo aggiungere una diagonale e quindi arrivare a 15.60, + eventuale bonus 15.70!”
Mario è carichissimo, non vedeva l’ora di misurarsi con questi atleti, che conosce e ammira, ma di cui certo non ha paura… il suo spirito è sempre stato “ora gli faccio vedere qualcosa di interessante”, che è anche alla base del suo innegabile talento. Gli abbiamo chiesto qual è il suo obiettivo: “arrivare in finale!” (ovviamente…) “l’esercizio è buono e vale tanto, ma parteciperanno tutti i più bravi d’Italia, tra cui Cingolani e Devecchis.”
Fausto: “Comunque vada, questo è l’appuntamento che aspettiamo da sempre, il massimo cui possiamo ambire. Siamo una squadra giovane e non possiamo parlare di serie A, Europei o addirittura Olimpiadi, ma il nostro miracolo è stato passare da zero alla GPT agli Assoluti.”
Mario è “figlio dell’Archinti”.
“Quando siamo partiti all’Archinti 10 anni fa avevamo 2 materassini rosicchiati dai topi, usavamo la cattedra come tavola per il volteggio, poi siamo passati a S. Alberto, poi all’Itis e solo quest’anno in una palestra attrezzata come la Ghisio. Questa è la prova che non serve una superpalestra da subito, e nemmeno bisogna essere campioni a 6-7 anni ma sono il sacrificio, la dedizione, l’impegno e l’allenamento costante che portano il risultato. Mario si è fatto tutta la gavetta e questa è la consacrazione di tutti i suoi sacrifici.
Godiamoci questa gara… per me è come un Oscar alla carriera!
Certo, ufficialmente Mario gareggerà nelle fila della Forza e Costanza Brescia, con cui è tesserato quest’anno, ma era l’unico modo per permettergli di gareggiare in B1. Mai più avremmo pensato di fare così bene e arrivare agli assoluti. Negli annali non leggeremo Fanfulla, purtroppo, ma tutti sanno da che parte arriva Mario!”
Appuntamento domani alle 4 per le prove ufficiali.
Sabato verso le 4 inizio gara, e Mario è in 4^ rotazione. Diretta streaming sul canale youtube FGI.
Seguiteci!!!